Olimpiadi 2024: intervista a Kevin Staut

Con i risultati dei Giochi Pan Americani, svolti il passato week end, sono ufficialmente chiuse le qualificazioni olimpiche per le squadre del Salto Ostacoli. Le squadre che parteciperanno alle prossime Olimpiadi, programmate per Agosto 2024, sono (in ordine alfabetico): Arabia Saudita, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Emirati Arabi, Francia, Germania, Giappone, Inghilterra, Irlanda, Israele, Messico, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia, Svizzera, USA

Abbiamo parlato con Kevin Staut, qualificato per la Francia insieme a Scuderia 1918 Viking d’la Rousserie e Visconti du Telman.

Mancano pochi mesi alle Olimpiadi. E, come tutti sappiamo, saranno organizzate a Parigi, in Francia. Come ti senti?

È un’enorme motivazione! Come Paese organizzatore siamo già qualificati; questo è qualcosa di meno da fare prima dell’evento, ma ciò non significa che non dobbiamo prepararci bene. 

E di sicuro, quando sarete lì ci sarà una pressione in più per tutti gli atleti francesi…

Sì. Tutte le Federazioni francesi devono fare bene, e lo sport equestre è molto importante in Francia, quindi dobbiamo essere competitivi. Abbiamo un piano! Questo non significa che funzionerà, ma… ne abbiamo uno! (Ride)

Puoi dirci qualcosa al riguardo?

Vogliamo portare cavalieri e amazzoni che abbiano già esperienza in grandi eventi come questo, almeno due Olimpiadi, perché sappiamo che in tutti i Campionati c’è molta pressione, ma lo spirito delle Olimpiadi porta tutto a un livello diverso. 

Dobbiamo mantenere un forte spirito di squadra fino alla fine. Dobbiamo essere una cosa sola. Ognuno può portare la propria esperienza e le proprie vibrazioni positive per aiutare gli altri. 

E poi ci sono le nuove regole…

Sarà davvero molto complicato, ogni piccolo errore farà un’enorme differenza.

E i cavalli?

Con i cavalli sappiamo che possiamo avere molte sorprese: alcuni infortuni o gli stessi cavalli in gran forma mesi prima potrebbero non essere competitivi a ridosso dell’evento. Quindi, siamo consapevoli di non essere in grado di correre ovunque. Abbiamo bisogno di fare grandi competizioni, ma senza “bruciare” tutto prima delle Olimpiadi.

Guarda il video

Continua a seguire Scuderia 1918 per rimanere aggiornato su tutte le news legate al Team!

Share This

Copy Link to Clipboard

Copy